TikTok cambia casa: accordo tra USA e Cina per il passaggio di proprietà
Washington e Pechino avrebbero già fissato le condizioni economiche; la firma definitiva potrebbe arrivare nei prossimi giorni.
Sintesi
- Stati Uniti e Cina hanno trovato un accordo per trasferire la proprietà di TikTok a un’entità con sede negli USA
- Funzionari statunitensi hanno annunciato l’intesa, confermando che le condizioni commerciali sono già state definite
- I dettagli dovrebbero essere finalizzati durante l’incontro tra i presidenti Trump e Xi Jinping del 19 settembre
Il rappresentante per il commercio degli Stati Uniti, Jamieson Greer, ha dichiarato che Washington e Pechino hanno raggiunto un accordo per trasferire la proprietà di TikTok a un’entità con sede negli USA.
Secondo The Guardian, il segretario al Tesoro USA Scott Bessent ha parlato alla stampa dopo i colloqui con funzionari cinesi a Madrid: «Abbiamo definito il quadro di un accordo su TikTok». Ha aggiunto: «Non entreremo nei dettagli commerciali: è una questione fra due parti private, ma le condizioni economiche sono state concordate».
Bessent ha precisato che i dettagli dell’accordo saranno messi nero su bianco entro la fine della settimana; il presidente americano Donald Trump e quello cinese Xi Jinping dovrebbero incontrarsi il 19 settembre. «Non continueremo a concedere proroghe su proroghe», ha detto Greer. «L’accordo è fatto».
All’inizio di giugno, il presidente Trump aveva dichiarato che «un gruppo di persone molto facoltose» era disposto ad acquistare l’app di proprietà di ByteDance. Non sono emersi ulteriori dettagli, quindi non è chiaro se gli acquirenti facciano parte di questo nuovo accordo.
Negli ultimi cinque anni, Washington ha esercitato forti pressioni su ByteDance affinché cedesse la propria quota in TikTok, minacciando altrimenti di vietarne l’uso nel Paese. I legislatori statunitensi hanno spesso espresso preoccupazione per la proprietà cinese dell’app e diversi tentativi di acquisizione sono naufragati.

















