I migliori momenti musicali della Paris Fashion Week Primavera/Estate 2026
L’ultimo recap del Fashion Month.
Con la chiusura del Fashion Month, salutiamo la stagione con un’ultima carrellata musicale dalla Paris Fashion Week.
Yeat debutta sulla passerella di VETEMENTS
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Le sfilate di VETEMENTS firmate Guram Gvasalia restano sempre impresse: quasi ogni passerella è garanzia di un volto noto. Lo scorso settembre Travis Scott ha aperto lo show. Anok Yai ha calcato più volte le passerelle di VETEMENTS; in questa stagione segna la sua seconda sfilata Primavera/Estate come sposa di chiusura, mentre Cara Delevingne ha fatto il suo debutto assoluto sulla passerella di VETEMENTS. Un brand così connesso allo zeitgeist musicale che è naturale vedere uno dei rapper più grandi al mondo condividere la passerella con due delle modelle più famose; in questa PE26, Yeat ha firmato il suo debutto in passerella per VETEMENTS indossando il jersey 6‑9 del brand.
La A‑list musicale nel FROW di YSL
Anthony Vaccarello sa come curare un FROW davvero ad arte. La sfilata di Yves Saint Laurent di questa stagione ha visto una costellazione di musicisti schierati nel FROW, tra cui Charli XCX, Rosé, Role Model, Peggy Gou, Central Cee, Teyana Taylor e Honey Dijon.
Robyn firma la colonna sonora dello show di Acne Studios e svela un nuovo brano in collaborazione con Yung Lean
Allestita nella chiesa gotica del XIII secolo Collège des Bernardins, la presentazione di Acne Studios ha marciato al ritmo della ribellione, sulle note di una delle migliori playlist del mese. Guidata da Robyn, la colonna sonora includeva i brani della leggenda pop svedese “Fembot” e “Robotboy”, quest’ultimo in remix con una strofa di Yung Lean. “Quando Jonatan canta ‘Robotboy’, è come se cantasse a se stesso, facendo la serenata a una versione passata di sé”, ha detto Robyn a Dazed, definendolo uno “spirito affine.” “Sembra che la canzone sia stata fatta per lui, non per me.” Ha parlato anche del “dialogo inaspettato” tra musica e abiti. “Non li avevo visti e Acne non aveva ascoltato la musica in anticipo, ma entrambi mettono in discussione e celebrano la concezione tradizionale di identità femminile. È stato divertente e interessante ascoltare i miei testi in questo contesto.”
La colonna sonora originale di Alexander McQueen firmata A.G. Cook
Da sempre incline alle collaborazioni musicali, Alexander McQueen ha arruolato un’altra star per firmare la colonna sonora della sfilata Primavera/Estate 2026. Per la sfilata donna a Parigi, A.G. Cook ha costruito un paesaggio sonoro primordiale, scandito da bassi martellanti, che rispecchiava l’energia della principale ispirazione della collezione, il film cult folk horror The Wicker Man. Le note di sfilata descrivono la curatela di Cook come “Una tensione tra inquietudine ed esaltazione, in transizione tra acustico e sintetizzato. Cinematografica, stratificando suoni ampi ispirati agli elementi – acqua, terra e fuoco – e beat techno sincopati. Una partitura folclorica, anglosassone e urbana, che pulsa fino a uno scioglimento onirico.”
Anyma firma la colonna sonora della sfilata di VETEMENTS
La presentazione post‑apocalittica era accompagnata da una colonna sonora techno martellante, creata interamente da Anyma e Chris Avantgarde appositamente per lo show. La colonna sonora dura 13 minuti ed è ora disponibile in streaming su Apple Music, ufficialmente intitolata “DOGS † VETEMENTS SS26 SHOW”.
La mini‑orchestra di Margiela
Lo show di debutto prêt‑à‑porter di Glenn Martens per Maison Margiela non ha deluso. Un’orchestra di 61 giovani musicisti era schierata in un angolo, in smoking, per offrire una performance orchestrale avvincente (e, a tratti, caotica) ad accompagnare la sfilata. I musicisti avevano tra i sette e i quindici anni e indossavano smoking oversize firmati Margiela. La selezione si snodava in un medley di classici di Mozart, Bizet, Strauss, Beethoven e Prokofiev.
Thomas Bangalter dei Daft Punk ritrova Anrealage
Thomas Bangalter ha portato la passerella parigina di Anrealage a nuove altezze. L’ex membro dei Daft Punk aveva già collaborato con la label dal respiro futuristico, firmando per la prima volta la colonna sonora della sfilata parigina “SCREEN” Autunno/Inverno 2025 della maison.

















