Kim Jones alla guida di Areal, la nuova etichetta di lusso di Bosideng

Sintesi

• Il colosso cinese dell’outerwear Bosideng ha nominato l’acclamato designer britannico Kim Jones Direttore Creativo della sua nuova etichetta di lusso, Areal.
• La missione di Jones è ridefinire il piumino “commerciale” e innalzare il profilo di Areal, fondendo tecnologia ad alte prestazioni con un’estetica artistica e scultorea.
• È una mossa strategica con cui Bosideng intende fare leva sulla reputazione internazionale di Jones, tanto sul piano del successo commerciale quanto su quello della rilevanza culturale.

Con una mossa che segnala il costante orientamento del mercato del lusso verso l’Asia, il colosso cinese dell’outerwear Bosideng ha nominato l’acclamato designer britannico Kim Jones Direttore Creativo della sua nuova etichetta di fascia alta appena lanciata, Areal. L’annuncio sancisce l’ultimo incarico di alto profilo per Jones, dopo i suoi recenti addii a Dior Men e Fendi Donna.

Bosideng, riconosciuta a livello globale per i suoi piumini tecnici, ha creato Areal come linea urbana premium pensata per ridefinire il concetto di piumino business contemporaneo. Il ruolo di Jones sarà innestare in questa nuova etichetta un immaginario innovativo e artistico, conciliando l’ambizione di leadership in patria con un appeal internazionale.

Jones, forza creativa nota per il suo periodo a Louis Vuitton (dove ha orchestrato la collaborazione con Supreme) e a Dior, porta un’estetica sofisticata che fonde con naturalezza l’alto lusso con elementi streetwear. La sua visione per Areal attinge alla storia di Bosideng, integrando tecnologie antivento e impermeabili di livello assoluto con un design artistico. La collezione d’esordio presenta linee pulite e una lettura scultorea dell’abbigliamento invernale, e gioca con colori e texture ispirati ai paesaggi naturali della Cina e all’energia metropolitana.

Questa nomina è una mossa strategica con cui Bosideng mira a proiettare immediatamente Areal sulla scena del lusso globale, facendo leva sulla reputazione internazionale di Jones tanto per il successo commerciale quanto per la rilevanza culturale. Il suo nuovo ruolo si inserisce in un momento in cui Bosideng domina il mercato cinese e punta all’espansione internazionale.