Apple e Formula 1 firmano un maxi-accordo ufficiale per lo streaming da 750 milioni di dollari
Firmato un accordo esclusivo di cinque anni.
Sintesi
- Apple si è aggiudicata un’esclusiva quinquennale per lo streaming della Formula 1 negli Stati Uniti, del valore stimato di 750 milioni di dollari, a partire dalla stagione 2026
- I contenuti, inclusi tutti i Gran Premi e le sessioni, saranno compresi nell’abbonamento standard ad Apple TV, con l’integrazione di F1 TV Premium
- L’operazione punta a massimizzare la crescita della F1 negli Stati Uniti e a valorizzare l’ecosistema Apple sulla scia del successo di F1: The Movie
Apple ha siglato un accordo epocale: un’esclusiva quinquennale per lo streaming della Formula 1 negli Stati Uniti, sancendo un cambio di passo nel modo in cui verrà seguita nel suo mercato in più rapida crescita. L’intesa, del valore stimato di circa 750 milioni di dollari, partirà dalla stagione 2026 e renderà Apple TV la casa esclusiva di tutti i Gran Premi, delle prove libere e delle qualifiche.
Questo investimento massiccio segue l’enorme successo globale dell’Apple Original Film, F1: The Movie, che è diventato il film sportivo con i maggiori incassi di sempre. La partnership è una mossa chiara per accelerare la crescita della F1, con Apple che promette un’esperienza di visione dinamica e di livello superiore per i propri abbonati. Tutti i contenuti della F1 saranno inclusi nell’abbonamento standard ad Apple TV senza costi aggiuntivi, integrando direttamente nella piattaforma le funzionalità di F1 TV Premium.
Il CEO di Formula 1, Stefano Domenicali, e il senior vice president dei servizi di Apple, Eddy Cue, hanno sottolineato una visione comune di crescita e innovazione. Il colosso tecnologico intende amplificare i contenuti dedicati alla F1 in tutto il suo ecosistema, inclusi Apple News, Apple Maps e Apple Fitness+. Abbandonando la TV via cavo tradizionale e trasmettendo in esclusiva sulla propria piattaforma di streaming, Apple sta compiendo una scommessa enorme, puntando a conquistare un pubblico più giovane, benestante e digitalmente esperto.

















